Da ghosting a feedback costruttivo: come cambiare modalità comunicativa

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Da ghosting a feedback costruttivo: come cambiare modalità comunicativa

Per passare da ghosting a feedback costruttivo, è importante capire come avvengono queste due modalità comunicative e come sia molto più efficace imparare ad esprimersi in modo chiaro, riducendo il rischio di incomprensioni e malintesi.  

Definizione di ghosting

Gli studi definiscono il ghosting una forma di comunicazione passiva-aggressiva che evita completamente lo scambio e lascia l’altra persona nel dubbio e nell’incertezza dopo un iniziale contatto e scambio di informazioni.

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Spesso questa modalità di comunicazione e comportamento è dettato dalla paura di affrontare situazioni difficili e di non sapere come gestire le emozioni che possono derivare dalla comunicazione.

Il pensiero che ricorre in questi casi è: “Come reagirà l’altra persona alla notizia?” Così l’evitamento o la fuga è la cosa più semplice e immediata da fare.

Vale la pena qui ricordare 2 concetti chiave:

  1. anche l’atto di “non comunicare” comunica, portando a risvolti negativi e dannosi su reputazione e stima;
  2. è il proprio comportamento, ciò su cui si può avere un controllo – non il pensiero o le azioni dell’altra persona, ed è sul proprio comportamento che è necessario lavorare.

Una delle possibili soluzioni per evitare il ghosting è imparare ad esprimere feedback costruttivi.

Come la comunicazione digitale ha influito sul ghosting

Il ghosting è un fenomeno che si sta diffondendo sempre più per l’influenza dei social, e solleva importanti questioni legate alla trasparenza nelle relazioni interpersonali e di lavoro.

Le piattaforme e gli strumenti digitali infatti offrono un livello di anonimato che può incoraggiare comportamenti che le persone nella realtà eviterebbero.

La distanza fisica creata dagli schermi inoltre rende più facile interrompere o evitare una conversazione senza doverne affrontare le conseguenze immediate, e l’eliminazione di un contatto o di messaggi sono azioni che richiedono pochi secondi e dunque molto facili da eseguire.

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Il feedback costruttivo al posto del ghosting

L’ opposto del ghosting, è un feedback costruttivo, cioè quello che fornisce indicazioni chiare e specifiche sulla situazione, crea un ambiente di fiducia e rispetto, ed eventualmente, suggerisce indicazioni su cosa può essere migliorato nella situazione.

[Leggi anche Comunicazione aperta: 3° investimento strategico]

Un feedback costruttivo aiuta a definire chiaramente le aspettative di entrambe le parti, riducendo il rischio di incomprensioni e malintesi ed offre un’opportunità per affrontare e risolvere eventuali problemi in modo efficace, evitando che questi si accumulino e portino alla rottura della comunicazione.

Senza contare che è un modo per dimostrare un reale interesse per l’altra persona.

7 azioni per un feedback costruttivo efficace

Dare un feedback costruttivo richiede apertura e preparazione, e, fortunatamente, su questi due aspetti ci si può allenare.

Ecco dunque 7 azioni per fornire un feedback costruttivo:

  1. Chiedere il permesso: un feedback è sempre anticipato da questa richiesta, che serve a definire e condividere lo spazio in modo rispettoso.
  2. Prepararsi: prima di dare un feedback, è opportuno riflettere su cosa si vuole comunicare e scegliere le parole giuste, non per confondere, bensì per essere certi di essere compresi.
  3. Decidere il momento giusto da entrambe le parti: è fondamentale creare un ambiente sereno e privo di distrazioni per avere una conversazione costruttiva e mirata.
  4. Focalizzarsi sulla situazione oggettiva, non sulla persona: nel descrivere e definire la situazione oggettiva, concentrarsi su azioni specifiche e sui loro effetti.
  5. Usare la prima persona: esprimere ciò che si sente o si percepisce individualmente nella situazione, prima di avanzare qualche richiesta all’altra persona.
  6. Proporre soluzioni: la creatività e l’apertura verso ipotesi che amplino le prospettive e alternative aiutano a muoversi verso intuizioni vantaggiose.
  7. Ascoltare attivamente: dopo aver dato il feedback, è importante ascoltare la risposta dell’altra persona, e cercare di comprenderne il punto di vista.  

Nella mia esperienza di coach mi capita spesso di fornire feedback costruttivi su aspetti che ritengo utili restituire per sollecitare la riflessione dell’altra persona, e anche io metto una certa cura nel seguire gli spunti che ho descritto, soprattutto il 1°.

Conclusioni: cambiare da ghosting a feedback costruttivo si può

Il feedback costruttivo è un processo a due vie: entrambe le parti devono essere disposte a ascoltare, comprendere e agire in base alle informazioni ricevute.

Il feedback riguarda sempre la gestione di una relazione – di lavoro o personale – e questo è il motivo per cui dare un feedback può risultare difficile.

Comunicare apertamente le proprie aspettative è fondamentale per costruire un rapporto di fiducia e di rispetto reciproco e permette di evitare situazioni di ambiguità e di incertezza.

Ti ringrazio di aver letto questo articolo.

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Feedback: la chiave per accogliere un feedback in modo efficace